Nell’ambito di una sua nuova e innovativa proposta, Autodata – il leader mondiale riconosciuto nella distribuzione di informazioni tecniche per il mercato aftermarket automobilistico – offre la possibilità agli altri operatori del mercato aftermarket di integrare nelle loro soluzioni il suo vasto catalogo di contenuti.
In passato tali contenuti erano offerti ai fornitori solo come dati non elaborati o direttamente tramite i prodotti Autodata, tra cui la sua più recente e premiata applicazione utilizzata da decine di migliaia officine in tutto il mondo.
Tuttavia, dopo uno storico lancio per il mercato aftermarket, i contenuti Autodata possono ora essere facilmente integrati in altri prodotti e applicazioni tramite una nuova soluzione potente ed economicamente vantaggiosa.
‘Autodata Integration’ è la combinazione di oltre 70 moduli di facile utilizzo (chiamati moduli API) a copertura della esauriente gamma di dati tecnici specifici per i diversi modelli di veicoli, manutenzioni programmate, tempi di riparazione, grafici e schemi elettrici per 80 case costruttrici. Tra i moduli API ora disponibili vi sono le specifiche olio motore, le procedure relative ai sensori di controllo pressione pneumatici, i dati sulla ricarica del sistema aria condizionata e la casistica dei guasti più comuni.
Max Lienard, responsabile dell’area Product and Market Development di Autodata ha commentato: «Mentre la nostra applicazione per le officine rimane il sistema più avanzato per le officine di tutto il mondo, siamo consapevoli che i diversi segmenti del mercato aftermarket potrebbero avere esigenze particolari legate ad aree specifiche della nostra ampia gamma di contenuti.»
Lienard: «‘Autodata Integration’ si rivolge a questo mercato e rappresenta uno sviluppo davvero innovativo che consente alle aziende di scegliere solo le informazioni di cui necessitano e incorporarle nelle loro soluzioni. Pertanto, sia che si occupino di cataloghi di componenti o delle più recenti tecnologie automobilistiche, Autodata è ora nella posizione di proporre loro una soluzione.»
Neil Brooks, Chief Technology Officer di Autodata, ha aggiunto: «Abbiamo già lavorato con un gruppo selezionato di società che desideravano integrare alcuni dei nostri primi API e i risultati sono stati eccellenti. Il feedback che abbiamo ricevuto dagli sviluppatori di software è che il nostro portale è intuitivo e organizzato in moduli logici e ben strutturati. In termini di crescita, riceviamo ora circa 11 milioni di richieste di dati alla settimana e ci aspettiamo un’ulteriore considerevole espansione nei prossimi 12 mesi.»
Brad Simmons, CEO di ClearMechanic, una delle prime aziende a beneficiare di Autodata API, ha affermato: «Il processo di collegamento alla piattaforma API è stato incredibilmente semplice, e ci ha fornito esattamente la soluzione che cercavamo. I nostri clienti possono ora accedere alle informazioni tecniche più esaurienti, affidabili e accurate oggi disponibili.»
Chris Lippi, VP e CTO dell’area Cloud di TIBCO, ha aggiunto: «I dati sono il fondamento della maggioranza dei prodotti e delle applicazioni nel settore dell’aftermarket automobilistico. Autodata ha scelto la soluzione di gestione API di TIBCO Mashery® per disporre di una piattaforma dotata della portata, della sicurezza e della semplicità necessarie a dare impulso alla sua attività nello spazio digitale.»
Lippi: «In un mondo che è sempre più connesso, assistiamo a un continuo aumento della domanda di contenuti nel settore automobilistico. Siamo pertanto entusiasti di affiancare Autodata, il fornitore di un’esaustiva gamma di dati a copertura di oltre 29.000 modelli di veicoli, nel suo continuo sforzo di sviluppare nuovi e potenti prodotti e applicazioni in futuro.»